venerdì 23 aprile 2010

(condividere o non condividere?) La Casa dei miei pensieri

Perchè scrivo. Forse questo doveva essere il primo post, ma non voglio l'ordine. Qui ci sono solo pensieri liberi, flusso di coscienza. Sono una grafomane, scrivo su carta, adoro le penne e i quaderni, ho bisogno di tirare fuori tutti i miei pensieri e dargli un posto, una casa. In questo periodo ne ho troppi e sono troppo grandi per me sola. Mi sento un vulcano che continua a far emergere pensieri pensieri pensieri....
Ho disattivato l'account di facebook e di myspace. Basta comunicazione virtuale. Non voglio vedere. Non voglio conoscere in questo modo. Anche questa potrebbe essere presa per comunicazione virtuale, in parte lo è. L'intento è diverso. Non voglio sapere che la mia amica ha cambiato colore di capelli perchè mette la foto su facebook, voglio saperlo perchè la vedo e lo scopro. Non voglio sapere che una persona che credevo di amare, non esiste più, perchè vedo la sua foto e non trovo più i suoi occhi.
La Meraviglia. Continuo a pensare a questa sensazione, è bellissima, è pura! E voglio che resti tale.
E' la cosa più bella che ci sia, ormai non c'è più pudore, riservatezza. E' tutto nell'etere...io non voglio che sia così.
Scrivere è diverso. Anche io metterò foto, video e parole che parlano di me. E' solo un modo in più per esprimermi. Riflessioni personali che condivido, ma che non spersonalizzo. Che non mi spersonalizzano.
Sento grandi cose in me, sono nel pieno di una rivoluzione esistenziale. Scrivere è un modo per rendere omaggio alla Meraviglia che si è totalmente impossessata di me.
Forse anche i miei occhi ora sono diversi...
So di essere in mutamento perenne e costante, lo sento perchè lo determino. Sono io a volerlo. Non smetterò mai, niente mi fermerà. Mi si è aperta la porta del Paradiso, della conoscenza, sento che tutto sta mutando positivamente.
Vibro. Ho bisogno di qualcosa che mi contenga, ho paura di volare in aria, schizzare nel cielo come le figure di Chagall, che adoro tanto. I miei pensieri fluttuano in un cielo Blu ed io con loro.
A volte vorrei solo che qualcuno mi tenesse per mano, per non perdermi per sempre. per non volare in cielo come un palloncico colorato. Sto facendo pensieri troppo ampi e alti, sono belli, però mi scuotono tanto. Non è paura. E' solo voglia di creare lo spazio giusto intorno a me.
La casa dei miei pensieri. Mi piace quest'espressione.
Quando scrivo so che prima o poi invento una parola nuova, o un'espressione mai sentita prima.
Così anche quando creo i gioielli, ho davanti tante perline diverse, l'ispirazione fa prendere forma ad un oggetto nuovo, mai esistito prima.
Creo. E' la cosa più bella che si possa fare.

2 commenti:

  1. Ciao Narayana,

    leggendo il tuo scritto mi ha attraversato un brivido , mi hai toccata profondamente !
    Non esiste più pudore,la porta del Paradiso,della conoscenza,creare ..qualcuno che ti tiene per mano ..

    Grazie !

    A presto , un sorriso

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  2. Ciao, grazie mi fa molto piacere sapere che qualcuno si emoziona leggendo ciò che scrivo.
    Beh, forse sembra esagerato, mi si è aperta la porta del Paradiso e della conoscenza...ora però devo entrare e trovare anche la strada giusta! =)

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